Categorie
Uncategorized

1 Maggio 2024

Celebriamo il Primo Maggio in un luogo storico, ricordando la difesa epica della Camera del Lavoro di Bari da parte di Giuseppe Di Vittorio, padre del sindacalismo moderno, convinto promotore dell’unione dei lavoratori da Nord a Sud per rivendicare i propri diritti.Oggi, invece, il governo sta procedendo in direzione opposta con il suo scellerato progetto di autonomia differenziata, che porta alla inevitabile frammentazione dei diritti. La CGIL si batte invece per difendere il valore del buon lavoro, che rappresenta il fondamento della nostra identità democratica, legato alla dignità umana e alla partecipazione sociale. Il lavoro è un diritto costituzionale che deve essere tutelato. Deve essere sicuro perché è grazie al lavoro che si vive e non si muore. Deve essere dignitoso e ben retribuito. Deve essere stabile perché la precarietà rappresenta una limitazione della libertà.Il lavoro rimane la chiave per perseguire la felicità e realizzare obiettivi e ambizioni. È un diritto fondamentale che difenderemo per la sua capacità di contribuire al benessere collettivo oltre che individuale.