29 novembre: lo sciopero generale si avvicina!
Le assemblee e le iniziative continuano senza sosta, con lavoratori e lavoratrici che portano al centro del dibattito temi fondamentali: dal diritto a salari equi e pensioni adeguate, a investimenti in sanità e istruzione, fino alla necessità di politiche industriali che garantiscano occupazione stabile e sviluppo sostenibile.
Questo percorso collettivo rafforza la convinzione che solo con una mobilitazione generale possiamo cambiare le scelte sbagliate del Governo. Il 29 novembre, insieme, facciamo sentire la nostra voce!
Oggi la CGIL Bari ha dato vita a una serie di iniziative intense e partecipate, unite da un unico obiettivo: sensibilizzare e combattere la violenza contro le donne.Da Gravina di Puglia, luogo dell’ultimo tragico femminicidio nell’area metropolitana, abbiamo lanciato un messaggio forte con il flash mob delle scarpe rosse, simbolo della lotta contro ogni forma di violenza. La serata è poi proseguita con lo spettacolo teatrale “Chi ama non uccide”, un momento di riflessione e denuncia.Abbiamo aderito con convinzione alla “piazza rumorosa” organizzata a Bari da UDU – Unione degli Universitari, Zona Franka e Unione degli Studenti Bari, perché il contrasto alla violenza patriarcale è una battaglia che riguarda tutte e tutti, ogni giorno dell’anno. Non fermiamoci qui! continuiamo a costruire reti, diffondere consapevolezza e lottare per un mondo libero dalla violenza.
Proseguono le assemblee, gli incontri e le iniziative sui luoghi di lavoro per discutere con i lavoratori i temi centrali dello sciopero generale:- Aumento di salari e pensioni- Investimenti in sanità, istruzione e servizi pubblici- Politiche industriali per lavoro e sviluppo- Difesa delle libertà costituzionali
Ogni giorno cresce il confronto e la partecipazione per costruire insieme una mobilitazione determinata e consapevole!
IV Congresso di Zona Franka
CGIL Bari oggi al IV Congresso di Zona Franka: insieme per i diritti e il futuro delle nuove generazioni
La nostra partecipazione (ieri, per la tavola rotonda “Milioni di voci, un’unica storia”, e oggi nell’ambito dei lavori congressuali) ha segnato un momento importante di confronto e partecipazione con il mondo studentesco e giovanile.
Da sempre crediamo nell’importanza di costruire un percorso comune tra sindacati e la comunità giovanile: la difesa dei diritti, dal lavoro stabile all’accesso equo all’istruzione, passa attraverso il dialogo e l’azione condivisa.
L’impegno comune è fondamentale per la costruzione di un modello di sviluppo che guardi al futuro, sostenibile e inclusivo.
Insieme possiamo dare forza ai valori di giustizia sociale, solidarietà e partecipazione, per garantire ai giovani e agli studenti un domani migliore.
Sempre nuova è l’alba
La partecipazione al Congresso degli studenti universitari di UDU LINK Bari ci ha permesso di ribadire l’importanza di un percorso condiviso e sempre più strutturale, a partire dal tema del sottofinanziamento dell’istruzione. Insieme a Vito Fumai (segretario generale FLC Bari), Ignazio Savino (segretario generale Fillea Bari) e Domenico Ficco (segretario generale CGIL Bari), abbiamo rinnovato il nostro impegno nella difesa del diritto all’istruzione fortemente legato alle nostre rivendicazioni sul diritto al lavoro stabile e tutelato. Attraverso la nostra collaborazione, rafforzata dal percorso “La via maestra,” puntiamo a unire le forze per promuovere un modello di sviluppo sostenibile. Il diritto all’istruzione e al lavoro sono perni fondamentali di una società che crede nella giustizia sociale e nei diritti universali, strettamente legati al diritto alla salute, alla pace e a una fiscalità progressiva.
La strada da percorrere è ancora lunga. In questi tempi di false priorità governative come l’autonomia differenziata e la riforma del premierato, ribadiamo la centralità del valore dell’antifascismo (appuntamento in memoria di Benedetto Petrone, il 28 Novembre) e della lotta per i diritti collettivi, che prosegue con lo sciopero generale del 29 e i prossimi appuntamenti referendari.Insieme, al fianco degli studenti e dei lavoratori, per un’Italia che guarda al futuro con giustizia e inclusione.
CGIL Bari è a Roma per la manifestazione nazionale indetta da FILT CGIL in occasione dello sciopero nazionale del trasporto pubblico locale!
Oggi le lavoratrici e i lavoratori del settore scioperano in tutta Italia e si ritrovano a Roma, davanti al Ministero dei Trasporti, per chiedere con forza:
il rinnovo del contratto nazionale,
più risorse dedicate al settore,
politiche di programmazione concrete e durature,
una riforma strutturale del trasporto pubblico,
misure per la salute e sicurezza.Scioperiamo di fronte a un rischio reale: l’Italia, unico paese in Europa, potrebbe vedere i propri cittadini costretti a rinunciare a un servizio di trasporto pubblico dignitoso.
CGIL Bari è al fianco di lavoratrici e lavoratori della conoscenza!Oggi, giovedì 31 ottobre 2024, si svolge lo sciopero regionale di scuola, università, ricerca e AFAM per chiedere un contratto giusto e un lavoro stabile.Siamo in sciopero con lavoratrici e lavoratori della conoscenza per: Sbloccare le retribuzioni e ottenere proposte contrattuali dignitose.
Combattere la precarietà dilagante e le discriminazioni verso i precari.
Contrastare l’avanzata dell’autonomia differenziata.
Fermare i tagli ai fondi e agli organici in tutti i settori della conoscenza pubblica.
Denunciare le molestie burocratiche e l’aggravio dei carichi di lavoro.
CGIL Bari è in piazza oggi con i pensionati per l’iniziativa “Il potere d’acquisto logora chi non ce l’ha”, organizzata insieme a SPI CGIL Bari.Siamo qui per chiedere:
Rivalutazione delle pensioni: il potere d’acquisto deve essere garantito
Fisco più equo: basta ingiustizie, i pensionati non sono un bancomat
Legge per l’autosufficienza: sostegno per chi ne ha bisogno
Sanità pubblica dignitosa: accesso alla salute per tuttiI pensionati non sono privilegiati ma un patrimonio di esperienza e solidarietà che sostiene le famiglie e le nuove generazioni.
Uniti per garantire dignità e rispetto a chi ha dedicato la propria vita al lavoro e alla comunità!
9 settembre 2024
Oggi, 9 settembre, abbiamo commemorato la resistenza di Bari ai nazisti nel 1943, un evento che continua a ispirare il nostro impegno antifascista. Alle 9:30 ci siamo ritrovati alla Dogana Vecchia del porto, proseguendo poi con un omaggio alla pietra d’inciampo sulla muraglia. Alle 11:30, presso le ex Poste, il Coordinamento Antifascista è stato protagonista con un discorso affidato a una giovane voce di Link, mentre la CGIL ha ricordato con orgoglio il contributo dei lavoratori postelegrafonici ai combattimenti di quegli anni.
Una giornata di memoria e di impegno antifascista, che rinnova il nostro dovere di ricordare e difendere i valori di libertà e giustizia.
Un firma oper l’Italia
Negli scorsi giorni è stata intensa l’attività di raccolta firme nei territori. È stato bellissimo vedere la grande partecipazione e il sostegno di tanti cittadini contro l’ingiusta legge sull’autonomia differenziata.
Continuiamo insieme questa importante campagna referendaria! Potete sostenerla visitando i tanti banchetti presenti sul territorio e firmando online. Ogni firma conta e ci avvicina al nostro obiettivo di equità e giustizia sociale.